lunedì 24 settembre 2007

LA REGINA DUCATI

La Ducati di Stoner sul tetto del mondo con tre gare di anticipo. Questa la sintesi della straordinaria impresa compiuta dal giovane pilota australiano che ha portato per la prima volta la “Rossa” di Borgo Panigale a vincere il campionato mondiale in MotoGP. Una soddisfazione resa ancora più grande dalla vittoria di Loris Capirossi nel circuito di Motegi. Una moto costruita interamente in Italia con meccanici e ingegneri italiani, un sogno per il made in Italy. Davvero complimenti alla Ducati e a Stoner perfetto in ogni gran premio, coadiuvato però da una Desmosedici impeccabile in tutte le piste. Discorso a parte merita il grande Valentino, la sua stagione è stata davvero infernale prima il problema con la potenza della moto, poi le gomme michelin infine la rottura del nuovo motore Yamaha. Un consiglio al Dottor Rossi noi dell’ingorante lo vogliamo dare, perché non pensa ad un passaggio in Ducati ristabilendo così, a parità di moto, la giusta gerarchia con il pur bravo Casey Stoner.

mercoledì 5 settembre 2007

IL RITORNO DELL'IGNORANTE

Scusate il ritardo ma anche noi dell'Ignorate siamo andati in vacanza durante il periodo estivo per riposarci in vista della nuova stagione ricca di novità. Abbiamo infatti deciso di potenziare il nostro blog con nuove rubriche, unite alle vecchie, in tema di ambiente, viaggi, dialetti e detti popolari, e una nuova sezione tutta dedicata alle foto. Sperando di ricevere sempre più viste vi salutiamo e vi aspettiamo sul blog.
Ciao a tutti.

venerdì 20 luglio 2007

BOTERO IN MOSTRA A MILANO

Fino al 9 Settembre 2007 sarà possibile ammirare le opere del grande pittore e scultore colombiano Fernando Botero alla mostra allestita presso il Palazzo Reale di Milano.Le opere esposte sono circa 150, le ultime realizzate e proprio per questo del tutto inedite per la città meneghina.La mostra è organizzata secondo un ordine tematico e suddivisa in tre sezioni:la prima, composta da circa 40 opere, ha come tema principale l'ARTE CIRCENSE, scelto perchè "è un universo variopinto...un caleidoscopio di colori, dal quale emergono la gioia e la malinconia racchiuse nello spettacolo stesso del circo" dice l'artista.La seconda è costituita dalle OPERE RECENTI, circa 70, che rappresentano completamente l'universo poetico dell'artista. I dipinti hanno come elemento caratterizzante la figura umana singola, ma un occhio particolare è rivolto alla donna, sono di più le immagini femminili che quelle maschili.Infine la terza sezione,circa 40 opere,dal titolo Abu Ghraib, forse la parte più sorprendente per un artista famoso per la "solarità" delle sue opere; i dipinti riguardano il carcere iracheno, tristemente noto per le torture ai prigionieri di guerra.In questi quadri si ritraevano le immagini che hanno fatto il giro del mondo, il colore prevalente è il rosso del sangue, gli occhi sono coperti da bende, i corpi nudi e legati.In questa esposizione è possibile fare un percorso intenso e sfaccettato...divertente e emozionante nello stesso tempo.

TOUR DE FRANCE 2007

E’ scattato, con il cronoprologo di Londra vinto dallo svizzero Cancellara, il Tour de France più incerto degli ultimi 10 anni. Mancheranno infatti i vari Basso, squalificato per 2 anni per tentato doping, Ullrich, ritiratosi dall’attività dopo il coinvolgimento nell’operazione Puerto, il campione uscente Landis, squalificato per uso di sostanze dopanti. Tutto questo fa si che i favoriti per la vittoria finale sono lo spagnolo Valverde, ottimo scalatore e buon cronoman, Vinokourov, regolarista su tutti i terreni, Moreau, ottimo contro il tempo, e lo scalatore olandese Rasmussen. La pattuglia italiana al Tour è ridotta all’osso con i soli Bennati e Pozzato per le volate, Ballan per le fughe. Noi dell’Ignorante puntiamo su un atleta esperto come lo spagnolo Sastre, buono sia a cronometro che in montagna, e sull’estro del giovane Kashechkin che potrebbe far saltare il banco nelle, a dir la verità poche, tappe dure di montagna. Per la maglia verde nostro favorito è Boonen insieme all’aretino Bennati, mentre per la maglia a pois puntiamo tutto su Rasmussen.

venerdì 6 luglio 2007

CAPONATA DI MELANZANE

La caponata, uno dei simboli della gastronomia siciliana, è un piatto a base di verdure. La denominazione caponata deriva dal fatto che in origine, nella cucina ricca baronale, fra gli ingredienti principali, c’era il pesce capone, un pesce che passa in autunno nel mediterraneo.Ingredienti per 4 persone:4 melanzane di media grandezza, 2 cipolle medie, 100 gr. di capperi, 2 cuori di sedano, 3 pomodori maturi, 150 gr. di olive verdi denocciolate, 1 bicchiere di aceto bianco, 3 cucchiai di zucchero, olio extravergine d’oliva e sale. Preparate prima degli altri ingredienti le melanzane poiché devono perdere l’ ”amaro” per un paio d’ore. Tagliatele a tocchetti e copritele di sale grosso da cucina e acqua, una volta passato il tempo indicato asciugatele. Intanto potete preparare le 2 cipolle che andranno affettate finemente e soffritte con i cuori di sedano sempre sminuzzati, le olive ed i capperi.Dopo aver fatto rosolare questo soffrittino potete aggiungere i 3 pomodori maturi che andranno preventivamente sbollentati e privati di pelle e semi. Lasciate cuocere questo sughino per una quindicina di minuti. Nel frattempo iniziate a friggere i tocchetti di melanzane in olio d‘oliva abbondante ed aggiungetele a frittura ultimata al sugo che avete preparato, unite l’aceto e lo zucchero al tutto e lasciate cuocere fino a che tutti gli ingredienti non vi sembreranno ben amalgamati (all’incirca 15/20 minuti). Lasciate raffreddare e servite. Noi dell’Ignorante consigliamo in abbinamento un Frappato di Vittoria IGT. Questo è un vino, tratto da uve frappato in purezza, estremamente fruttato e fresco. Presenta un colore rosso rubino molto chiaro con sentori di frutti rossi, mirtilli, lamponi e more. Va servito ad una temperatura di 14-15°.

giovedì 5 luglio 2007

ALINGHI VINCE LA COPPA AMERICA

Dopo un’ultima regata davvero da batticuore Alinghi, la barca del patron svizzero Bertarelli, conquista la Coppa America. Il defender svizzero ha battuto Team New Zealand al fotofinish per un solo secondo dopo una straordinaria rimonta all’ultima bolina. Alla gioia svizzera si contrappone l’amarezza in casa kiwi per aver perso la grande occasione di riportare la coppa ad Auckland. Il patron di Alinghi Bertarelli vince la sua personale scommessa, conquistare la prestigiosa Brocca senza il miglior skipper del mondo Russell Coutts.
Una considerazione finale la merita un regolamento a dir poco bizzarro dove un Paese, la Svizzera, senza tradizioni marittime venga ammesso a partecipare e soprattutto con un equipaggio composto in gran parte da neozelandesi e americani. La Coppa America dovrebbe essere riservata ai soli Paesi di grandi tradizioni marittime (Usa, Nuova Zelanda, e perché no l’Italia), Paesi “emergenti” come Sud Africa, Emirati Arabi, Cina, Giappone e nobili decadute come Inghilterra, Olanda e Spagna. Inoltre perché non obbligare i Consorzi partecipanti ad avere almeno 2/3 dell’equipaggio della stessa nazionalità della barca.

DOPPIETTA FERRARI

Nel Gran Premio di Francia di Formula 1 la Ferrari ritrova in un colpo solo il suo pilota di punta, il finlandese Raikkonen, e una macchina in grado di impensierire il domino Mclaren fino ad ora quasi assoluto. La rossa di Maranello è stata velocissima e affidabile per tutto il week-end come dimostrato dalla vittoria di Raikkonen e dal secondo posto di Felipe Massa. Terzo gradino del podio al talentuoso, nonché leader del mondiale, Hamilton che va sul podio per l’ottava gara consecutiva. Solo settimo il campione del mondo Alonso dopo un grande duello agonistico con il nostro Giancarlo Fisichella. Da sottolineare infine il quarto posto del polacco Kubica, su Bmw-Sauber, al rientro in pista dopo lo spaventoso incidente di Montreal.

martedì 3 luglio 2007

IL VALENTINO VOLANTE

Con una gara straordinaria il dottor Rossi torna alla vittoria nella mitica pista di Assen, l’Università delle due ruote così come è stata definita dai più grandi piloti di moto di tutti i tempi. Valentino dopo una partenza lenta, dovuta alla pessima posizione in griglia visto l’undicesimo tempo, ha dimostrato tutta la sua classe inanellando una serie di sorpassi mozzafiato. L’ultima magia il folletto di Tavullia l’ha riservata al leader del motomondiale Stoner con un sorpasso in staccata davvero memorabile. A completare il podio, dopo l’italiano e il ducatista australiano, il redivivo campione del mondo uscente Hayden. Ora il mitico Valentino è a –21 da Stoner con ancora davanti metà campionato, quindi giochi ancora aperti per il titolo mondiale.
Nelle altre classi da segnalare l’ennesimo successo di Lorenzo in 250 e la seconda vittoria consecutiva di Pasini in 125 , entrambi su Aprilia.

giovedì 28 giugno 2007

VALENTINO COSA SUCCEDE??

La domanda che circola nei paddock del motomondiale è dove è finito Valentino Rossi, mattatore incontrastato della MotoGp e sette volte campione del mondo. La risposta non può essere ricercata solamente nella scarsa efficacia delle gomme Michelin o nel talento, sicuramente elevato, del pilota Ducati Stoner. Il nostro Valentino sembra privo di stimoli e rassegnato agli eventi negativi di questa sciagurata stagione. Sicuramente è stato un errore continuare a correre con una Yamaha a cui il folletto di Tavullia ha dato tutto ricevendo in cambio due mondiali. Perché non cambiare moto e passare alla Ducati per comporre un binomio tutto italiano. Tutte questi quesiti hanno trovato una risposta nel deludente, anzi meglio pessimo, 4° posto di Rossi nel Gp di Donington Park. Protagonista assoluto del week-end inglese è stato Casey Stoner. Il ducatista a messo tutti in fila nonostante la pessima partenza agguantando il quinto successo su otto gare. Al secondo posto l’americano Edwards, Team Yamaha-Fiat, che con le stesse gomme di Rossi ha disputato un ottima gara mettendo ancora più in evidenza la crisi del pilota italiano. Completa il podio Chris Vermeulen con una Suzuki davvero a suo agio nelle piste bagnate. In classifica piloti Valentino Rossi è staccato di 26 punti dal leader Stoner, c’è ancora tempo per recuperare ma il “Dottore” deve curare se stesso prima degli altri.

mercoledì 27 giugno 2007

FIORELLO AD AREZZO

Finalmente dopo varie "peripezie" è arrivato ad Arezzo Fiorello con il suo spettacolo, VOLEVO FARE IL BALLERINO, e noi, naturalmente, c'eravamo!Il palco ricordava un pò il compianto Arezzo Wave...la scenografia, molto particolare, comprendeva otto schermi giganti indipendenti dai quali si potevano ammirare coreografie studiatissime, quattordici musicisti in scena, infine lui, lo Show Man per eccellenza.Stadio con circa 4000 persone.L’esordio è stato davvero esilarante, Fiorello coinvolge la platea cogliendo di sorpresa il pubblico, tra questi Ciccio Graziani, "criticato" per la sua abbronzatura e per il suo naso. Mai banale e spesso animalescamente geniale, sa catturare l’attenzione con autentico trasporto.E’ il gioco con il pubblico e con i cantanti del gruppo ad entusiasmare di più, insieme alle parti narrative, nelle quali Fiorello racconta passaggi della propria vita siciliana.Anche le classiche imitazioni sono fatte con originale eleganza e senza lasciare spazio al già visto.Buffissimo con la parrucca intento a imitare Raffella Carrà, bravissimo nel prendere in giro il ballerino Joaquin Cortez.Alla fine dello spettacolo "Lassie torna a casa" e ci propone di cantare una canzone quasi come ai vecchi tempi del Karaoke, noi intoniamo "Il mio canto libero" di Lucio Battisti.

venerdì 22 giugno 2007

LA PANZANELLA

Ecco a voi la regina dell’estate. La panzanella è un piatto tipico della cucina contadina toscana,è impossibile dire quando fu inventato, per certo si sa che l’introduzione del pomodoro risale ovviamente all’ottocento. Era usanza tipica contadina bagnare il pane vecchio e secco e di mescolarlo con le verdure che erano facilmente disponibili nell’orto. E’ un piatto povero visto gli ingredienti (pane casereccio toscano, cipolla, basilico, pomodori, cetriolo, aceto, olio e pepe) ma davvero unico per bontà e freschezza in una stagione, quella estiva, calda e soffocante. Prendete del pane casalingo non salato, tagliatelo a fette e mettetelo a bagno nell'acqua fresca dove avrete versato un pò di aceto. Quando è bene inzuppato strizzatelo molto forte con le mani. Mettetelo in una insalatiera sbriciolandolo, affettateci sopra abbondante cipolla, cetriolo, pomodori maturi, foglie di basilico e condite il tutto con sale, pepe e olio abbondante. Mescolate e lasciate al fresco per un'ora.
Noi dell’Ignorante consigliamo in abbinamento un Bianco Pisano di San Torpè DOC. Questo vino che prende il suo nome dal primo Santo martire di Pisa, l’eroico centurione romano Torpè, presenta un colore paglierino con un sapore secco ed armonico. Va servito in calici svasati ad una temperatura di 8-10°.

martedì 19 giugno 2007

BLACK POWER IN FORMULA UNO

La lunga trasferta della Formula Uno nel Nord America, prima Montreal poi Indianapolis, ci consegna un gioiello di nome Lewis Hamilton. Il debuttante inglese, al volante della Mclaren, ha stravinto i due Gran Premi nordamericani balzando al comando della classifica piloti con 10 punti di vantaggio sul compagno di squadra Alonso. Lo spagnolo campione del mondo si è lamentato più volte del trattamento di favore, a suo dire, riservato al giovane Hamilton visto la sua nazionalità, inglese come il team Mclaren. La verità è che nessuno si aspettava, tra cui lo stesso Alonso, un avvio così scintillante del nuovo Tiger Woods delle quattroruote, sempre sul podio nei primi 7 gran premi stagionali. Alla gioia Mclaren fa da contraltare la delusione Ferrari, la macchina a nostro avviso è buona ma quella che fa la differenza sono i piloti. E’ inutile nasconderci dietro ad un dito sia Hamilton che Alonso hanno molto più talento del duo Raikkonen-Massa. Un consiglio per il prossimo campionato è quello di cercare di ingaggiare Alonso, già stufo della convivenza con l’inglesino, in coppia con Fisichella o Trulli, o magari scovare un giovane pilota italiano da contrapporre al black power di Hamilton.

lunedì 18 giugno 2007

LA CATTEDRALE DI NOTO


Oggi, dopo un restauro durato quasi otto anni la Cattedrale di Noto, uno dei gioielli del barocco siciliano, riapre con una solenne cerimonia. Un autentico evento, cui fa da cornice propiziatrice la recente notizia della rinuncia da parte della texana Panther Oil alle trivellazioni nelle aree della Val di Noto tutelate dall'Unesco. La Cattedrale di Noto, monumento nazionale dal 1940 e dal 2002 inserita dall'Unesco nella lista dei siti patrimonio dell'umanita', era stata gravemente danneggiata con il crollo della cupola e di due navate (la centrale e la destra) nel 1996 a causa dell'indebolimento della struttura determinato dal terremoto che sei anni prima aveva colpito la Sicilia orientale. I lavori di restauro erano iniziati il 9 ottobre del 1999, a cura della Protezione civile e con il prefetto di Siracusa. Le opere hanno impegnato circa 83 mila operai che, ricorrendo alle antiche tecniche costruttive, ma nel rispetto dei parametri antisismici, hanno collocato ogni singola pietra. Le parti rimaste in seguito al crollo sono state mantenute e integrate nella nuova costruzione, eccetto i pilastri della navata sinistra che sono stati demoliti e rifatti.Sono stati utilizzati per ricostruire cupola e larga parte della navata destra, almeno 25 mila metri cubi di muratura, ben 150 mila blocchi di pietra; 81 mila ne sono stati utilizzati per pilastri e fondazioni, 1.800 per la cupola; 730 mila, infine, le ore lavorative.Finalmente ritorna a vivere il fiore all'occhiello della capitale mondiale del Barocco.

venerdì 15 giugno 2007

STONER SORPRENDENTE

Il giovane pilota Ducati Casey Stoner vince il Gran Premio di Barcellona. L’australiano al termine di una gara davvero fantastica, la migliore fino ad ora in MotoGp, ha regolato allo sprint un Valentino Rossi mai domo che ha tentato fino all’ultimo di bissare la vittoria del Mugello. Terza posizione per Dani Pedrosa, il pilota Honda dopo un inizio di campionato difficile sta ritrovando la forma migliore per tentare di agganciarsi al treno di testa Stoner-Rossi in classifica generale.
Il talento di Stoner sta davvero sorprendendo tutti, all’interno dei box del motomondiale, la Ducati è sicuramente una moto competitiva ma il giovane Casey ci ha messo del suo per renderla così veloce e affidabile. L’eterno Peter Pan Valentino dovrà impegnarsi a fondo se vorrà portare a casa l’ottavo mondiale, visto che la sua Yamaha non sembra la moto vincente degli ultimi anni e i rivali sono sempre più agguerriti.

giovedì 14 giugno 2007

I profumi di Afrodite e il segreto dell’olio

Ai Musei Capitolini di Roma fino al 2 settembre 2007 la mostra archeologica intitolata a “I profumi di Afrodite e il segreto dell'olio. Scoperte archeologiche a Cipro".Quasi 60 reperti provengono dal sito archeologico di Pyrgos nell’isola di Cipro.Tutti gli elementi che costituiscono la mostra guidano il visitatore attraverso l’affascinante scoperta, emersa a Pyrgos, dei resti di un impianto industriale costituito da un vasto edificio di almeno 4.000 metri quadri che risale all’inizio del II millennio a.C.La scoperta ha dimostrato, per la prima volta, che nell’estremo bacino orientale del Mediterraneo l’olio d’oliva non veniva prodotto a soli scopi alimentari ma anche come base per la produzione di antichi profumi.Anfore, imbuti, brocche, pissidi, incensieri, bracieri, miscelatori e mortai – di cui 12 vetri, 5 alabastra e altri manufatti in ceramica e pietra – sono gli oggetti, provenienti dallo scavo archeologico di Pyrgos e dal Museo distrettuale di Limassol, che costituiranno il cuore della mostra. Tra gli oggetti di impiego tecnologico ci sono gli imbuti in terracotta, i più antichi finora mai rinvenuti, pressoché identici a quelli usati oggi.Ma vi sono anche vasi di particolare bellezza come l’anfora con due idoli al posto delle anse, la brocca cosiddetta dei “serpenti”.Concludono la mostra alcuni oggetti moderni, utilizzati ancora oggi a Cipro per la produzione di essenze destinate ad uso domestico o liturgico: alambicchi per l’estrazione dei profumi di limone, arancio amaro e rosa. Lungo il percorso espositivo si potranno poi annusare le fragranze di 4 dei profumi preistorici rinvenuti nelle bottiglie portaprofumi di Pyrgos, ricreati dal Centro di Archeologia.“I profumi di Afrodite e il segreto dell’olio. Scoperte archeologiche a Cipro” è una mostra che “strizza l’occhio” al costume e alla moda.Assolutamente da visitare e...annusare.

mercoledì 13 giugno 2007

FANTASTICO VALENTINO


Il dottor Rossi torna alla vittoria con una cavalcata solitaria davanti ad un pubblico estasiato per l’impresa del campione di Tavullia. Con questo successo sono 6 le vittoria consecutive di Valentino nel Gp del Mugello, praticamente da quando esiste la MotoGP ha vinto solo Rossi nel circuito toscano. Al secondo posto troviamo il redivivo Daniel Pedrosa, lo spagnolo del team Honda-HRC ha tentuo testa per alcuni giri al folletto italiano per poi ritrovarlo solamente sul podio delle premiazioni. Ultimo gradino del podio al sorprendente nonnetto volante Barros. Il brasiliano con la sua Ducati non ufficiale a messo alle sue spalle il talento di Stoner, l’australiano ora sente il fiato sul collo di Rossi a –9 in classifica piloti.
Ed ora sotto con il Gran premio di Spagna, dove si preannuncia un’altra gara esaltante.

martedì 12 giugno 2007

LUNA CALANTE

Dopo una splendida cavalcata, fino alla finale della Luis Vuitton Cup, Luna Rossa cede di schianto perdendo per 5-0 la serie decisiva con Team New Zealand. La barca italiana è arrivata alla scontro con i Kiwi neozelandesi perdendo ogni confronto sia in partenza, dove il mago Spithill non ha ripetuto le prodezze della semifinale, sia nella tattica di regata, con Torben Grael ammutolito dalle mosse perfette del collega neozelandese.Il Patron di Prada Bertelli ha già dichiarato di voler continuare la sua avventura per conquistare una coppa davvero stregata per l’Italia. Adesso in finale il defender Alinghi dovrà stare molto attento per non farsi sorprendere dalla sete di rivincita dei Kiwi.

sabato 9 giugno 2007

STIGGHIOLA

Nel dialetto siciliano il termine “stigghiola” indica, di solito, un uomo lungo e sciocco. Con questo nome si indica pure la preparazione di budellini di agnello, di capretto che, una volta arrotolati, assumono una forma appunto “lunga”. Esistono diversi tipi di “stigghiola” a secondo delle varie località,questa ricetta è tipica del palermitano.
Ingredienti
500 gr di fegato di agnello, 100 gr di provola a pezzetti, mezza cipolla, 2 uova sode, budella di agnello, velo d'intestino di agnello, prezzemolo tritato, olio extravergine d'oliva, sale, pepe.

Preparazione
Tagliare il fegato a striscioline e la cipolla a fette sottilissime, dopo averli nettati e lavati. stendere il velo d'intestino sulla spianatoia e disporvi sopra il fegato, le uova sode tagliate a spicchi, pezzetti di provola, un poco di cipolla, prezzemolo tritato, sale e pepe. arrotolare il velo per chiudere tutti gli ingredienti e avvolgervi tutt'intorno le budella (preventivamente svuotate e lavate con sale grosso in acqua corrente finché saranno divenute trasparenti). porre la “stigghiola” in padella con la rimanente cipolla, un poco d'olio d'oliva ed un dito d'acqua. quando l'acqua si sarà asciugata, farla rosolare da tutti i lati. aggiungere ancora un poco d'acqua e continuare a cuocere, con il coperchio, per circa mezz'ora. servire calda. la “stigghiola” è ottima anche cucinata alla griglia, sul fuoco di carbonella.
Noi de L’ignorante consigliamo in abbinamento il Firriato- Santagostino- Baglio Soria- Rosso, uno dei migliori vini rossi siciliani della nuova generazione dotato di una piacevolezza e di una bevibilità straordinari, ricco di frutto e di eleganza. Colore rubino profondo ed intenso, note armoniche di ciliegia, fragola more e lampone impreziosite da sentori mentolati e speziati. Va servito a 16 - 18° C.

mercoledì 6 giugno 2007

ZODIAC

Dopo il grande successo di Seven il regista David Fincher torna ad affrontare nuovamente il genere serial-killer. La pellicola ricostruisce fedelmente la storia del serial killer Zodiac, operante a San Francisco a cavallo tra la fine degli anni 60 e l’inizio degli anni 70. L’assassino sfidò la polizia dell’epoca inviando messaggi cifrati ai principali quotidiani locali, con indicazioni precise su luoghi e modalità dei suoi omicidi efferati . A tentare di risolvere l’enigma troviamo un capace detective, interpretato dall’ottimo Mark Ruffalo, un giornalista senza scrupoli, interpretato dal bravissimo seppur sottovalutato dal grande cinema Robert Downey Jr., e Jack Gyllenhaal perfetto nel ruolo del vignettista ossessionato dal killer seriale. Il film di Fincher nonostante la lunghezza, oltre due ora e mezzo, coinvolge lo spettatore con una tensione crescente che accompagna tutto il progetto di morte messo in atto da Zodiac. Memorabile l’ultima parte del film dove la polizia è davvero ad un passo dalla cattura del serial killer, conclusasi però con un nulla di fatto (tanto che ancora oggi il caso è aperto) vista la morte del principale indagato prima del processo.

martedì 5 giugno 2007

DANILO DI LUCA MAGLIA ROSA

Il Giro d’Italia n.90 si è concluso a Milano, con la splendida volata di Petacchi in maglia ciclamino, con la vittoria finale di Danilo Di Luca. Il corridore abruzzese a fatta sua la prima corsa a tappe della carriera con tre settimane di corsa davvero perfette, condite da due vittorie di tappa più la cronosquadre d’apertura. Al secondo posto il talento belga Schelck, un’autentica rivelazione a soli 22 anni. Terzo gradino del podio per l’ex gregario Eddy Mazzoleni, un premio alla sua gloriosa carriera al servizi di tanti campioni.
Ecco le pagelle dell’Ignorante:
- Di Luca voto: 9 “ha stravinto il Giro nonostante le sue caratteristiche di corridore da classiche. E’ pura classe”
-Petacchi voto: 8,5 “ dopo il brutto infortunio non sembrava poter ritornare al top. Le 5 vittorie di tappa sono la risposta”
- Riccò e Piepoli: 8 “ i due scalatori in maglia gialla hanno infiammato le tappe di montagna, con una vittoria a testa. Il primo è destinato ad un grande futuro, il secondo deve essere capitano al prossimo Giro”.
- Simoni 6,5: “ il vecchio Gibo vince la tappa regina dello Zoncolan ma non è mai stato in corsa per la vittoria finale”
- Cunego 5: “ è la vera delusione del Giro, nessuna vittoria di tappa e quinto in classifica generale. In montagna a sofferto troppo visto le sue caratteristiche fisiche. Ora come ora non è ne carne ne pesce, sufficiente in salita e mediocre a cronometro nonostante qualche progresso. Quale è il suo futuro??”

La maglia dell’Ignorante va sulle spalle di Marzio Bruseghin, il gregario che tutte le squadre vorrebbero avere, vincitore delle cronoscalata di Oropa e soprattutto allevatore di Asini a tempo perso. Grande Marzio siamo tutti con te.

sabato 2 giugno 2007

ALONSO RE DEL PRINCIPATO

Torna alla vittoria il campione del mondo Fernando Alonso, che con una gara perfetta e comandata dall’inizio alla fine riassapora il gusto del successo dopo Sepang. Al secondo posto si conferma il talento emergente di Hamilton, ancora in testa al campionato piloti seppur insieme al compagno di squadra Mclaren. Terza posizione per il ferrarista Massa, autore di una buona prova nonostante un Ferrari non all’altezza della situazione. In graduatoria il pilota brasiliano è staccato di soli 5 punti dal duo Mclaren. Da sottolineare il quarto posto, tutto classe e orgoglio, di un Giancarlo Fisichella ancora alle prese con i capricci della sua Renault. Merita un discorso a parte il finlandese Raikkonnen, partito dalla quindicesima posizione in griglia dopo un errore nelle qualifiche che ne ha pregiudicando l’intera gara monegasca. Il neo ferrarista non riesce a trovare il giusto feeling con la rossa di Maranello e da speranza sta diventando la vera delusione di questa prima parte di Campionato.

martedì 29 maggio 2007

PROVOLA RAGUSANA

La Provola Ragusana è uno dei formaggi più antichi della Sicilia, riconosciuto prodotto storico fabbricato tradizionalmente nel 1998, viene prodotta nell'intero territorio della provincia di Ragusa e nei comuni di Noto, Palazzolo Acreide e Rosolini, con antiche tecniche tradizionali utilizzando latte intero, crudo di vacca e caglio di pasta d'agnello e/o capretto. Ha una caratteristica forma a pera, una crosta sottile e liscia, una pasta compatta di colore giallo paglierino ed un peso che varia dai 0.5-1 Kg.Il sapore è inizialmente dolce e delicato poi tende a divenire piccante a stagionatura avanzata. La provola ragusana può essere consumata come formaggio da tavola o utilizzato come ingrediente per tantissime ricette tipiche Siciliane.
Noi dell’Ignorante consigliamo in abbinamento un Cerasuolo di Vittoria, un vino rosso che si produce in un'ampia area della provincia di Ragusa e in parte delle province di Caltanissetta e Catania. La data di nascita del Cerasuolo coincide con la fondazione della città di Vittoria, avvenuta nel 1606; la fondatrice della città regalò infatti in quell'anno un ettaro di terra a ciascun colono a condizione che ne coltivasse un altro a vigneto. Fu nel 1933 invece, in occasione della Mostra mercato di Siena, che il Cerasuolo venne immesso per la prima volta sul mercato nazionale.Si ottiene da uve provenienti dal vitigno Frappato in percentuale minima del 40% insieme al Nero d'Avola per un massimo del 60%, con eventuali aggiunte del Grosso nero e/o Nerello mascalese per un massimo del 10%.

lunedì 28 maggio 2007

PATATA ROSSA DI CETICA

In tutti i paesi del mondo la patata ha rappresentato una vera e propria fonte di salvezza in epoche di carestie, come avvenne nel 1817 in Toscana. Il Granduca emise infatti un editto con il quale incentivava presso le autorità territoriali la semina delle patate, per far fronte agli effetti devastanti della carestia. Meno bisognosa di attenzioni rispetto al grano, più capace di estrarre elementi nutrienti dal terreno e di immagazzinarli nella sua polpa, la patata si rivelò fin da subito un ben prezioso per il popolo. Per questo la patata è oggi un alimento sempre presente in tutte le cucine del mondo, tanto che le Nazioni Unite dedicano hanno decretato l'anno 2008, come Anno Internazionale della Patata. L'origine storica dei piatti preparati con le patate è spesso frutto della mancanza di beni più nutrienti come la carne. Proprio per questo, del resto, questi piatti sono capaci con poco di rendere al consumatore un prodotto davvero straordinario al palato. Noi dell’Ignorante vi vogliamo presentare una delle tante meraviglie della cucina toscana, nella specie casentinese, la Patata Rossa di Cetica.
Questa pietra miliare del buongusto toscano si caratterizza per avere tuberi di media pezzatura, di forma tonda ovale, con epidermide di colore rosso scuro. Il suo forte legame con il territorio, che vede questa patata casentinese crescere ad altitudini ed in terreni "difficili", e che costituiva un tempo la sua grande forza, ha costituito durante il consumismo dei giorni nostri il suo punto debole. A confronto con le varietà provenienti dai paesi esteri, sempre più facili da reperire sul mercato, e di maggior produttività, la Rossa di Cetica è stata sempre più relegata ad ambiti marginali. In poco più di 20 anni si era persa la consuetudine di rinnovare le semine ad alta quota, provocando così una sorta di "invecchiamento" dei tuberi, e la loro perdita di forza e di salute. Solo nel 2000 ha inizio il progetto di recupero della Patata Rossa di Cetica, promosso e sostenuto dalla Provincia di Arezzo e dall'ARSIA (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione nel settore Agricolo e Forestale) con la collaborazione dell' Università di Firenze, della Comunità Montana del Casentino, del Comune di Castel San Niccolò, e degli abitanti di Cetica. Tutto ciò ha portato di nuovo nelle nostre tavole un prodotto davvero eccelso e inimitabile. Noi dell’Ignorante consigliamo un viaggio tra i sapori del Casentino, proponendovi un abbinamento enogastronomico composto da tortelli di patate con burro e parmigiano accompagnato da un ottimo CastelPoppi 2004.

THE BREACH - L’INFILTRATO

Voto altissimo per il film The Breach, nelle sale in questa settimana, che porta sullo schermo la vera storia di Robert Hanssen, agente operativo dell'FBI, che ha tradito il suo paese per più di vent'anni vendendo documenti del servizio segreto nazionale alla ex Unione Sovietica. Il ruolo dell’agente traditore della più grande agenzia di spionaggio mondiale viene interpretato magistralmente da Chris Cooper (Seabiscuit, American Beauty). A controllare le mosse della vecchia spia statunitense viene messo un giovane rampante agente del bureau l’attore Ryan Phillippe, già visto in due film d’autore come Gosford Park e Crash. Il ritmo del film è coinvolgente sin dall’inizio mostrandoci i giochi di potere esistenti anche all’interno di una macchina burocratica, l’FBI, creata per difendere il Paese dai nemici esterni non considerando le falle interne dovute alla fuga di notizie riservate. Il regista Billy Ray (Sotto Corte Marziale, L’Inventore di Favole) dirige un thriller mozzafiato ricostruendo alla perfezione il più grosso scandalo americano dai tempi del Watergate di Nixon

SUZUKI REGINA DELLA PIOGGIA

Nel Gran premio di Francia di MotoGp trionfo a sorpresa di Vermeulen sulla Suzuki. Il pilota australiano con una gara da incorniciare a messo in fila tutti centrando la prima vittoria nella classe regina. Ottima la gara del redivivo Marco Melandri, secondo davanti al leader del mondiale Casey Stoner su Ducati. il talento australiano dimostra di avere grande classe ma anche nervi saldi, gestendo bene una gara complicata dl fattore pioggia. Ancora tantissimi problemi per Valentino Rossi, le gomme Michelin sono un disastro completo e il Dottore affonda a –21 da Stoner con il sesto posto al traguardo. Noi dell’Ignorante ci chiediamo come faccia la Michelin, il colosso transalpino delle gomme, a non riuscire a trovare coperture valide visto che rifornisce due top team come la Yamaha-Fiat e la Honda-HRC. Da segnalare in 250 il nuovo successo di Lorenzo, il secondo consecutivo e il quarto stagionale. Il pilota spagnolo ha un futuro assicurato in MotoGp, vogliamo scommettere??

martedì 22 maggio 2007

LUNA ROSSA VOLA IN FINALE

Grandissima impresa di Luna Rossa che umilia il team americano Bmw Oracle sconfiggendolo per 5-1 e accedendo così direttamente alla finale di Louis Vuitton Cup. In attesa di conoscere l’avversario, presumibilmente Emirates Team New Zealand, l’equipaggio italiano ha fornito una prova di forza impressionante ribaltano il pronostico tutto a favore della barca americana. Protagonisti assoluti il guru della tattica di regata Grael e il giovane timoniere, autentico maestro dei match race, Spithill. Da non dimenticare poi la figura fondamentale di Francesco De Angelis, nel ruolo di “coordinatore” dell’intero equipaggio dei lunatici di Prada. Il defender Alinghi, del patron svizzero Bertelli, deve cominciare a tremare. La Coppa America non può essere detenuta da un paese non affacciato sul mare. Qual posto migliore dell'Italia?!

venerdì 18 maggio 2007

SPIDERMAN 3

Il terzo capitolo della trilogia di Spiderman (Sam Raimi ma soprattutto Tobey Maguire non sembrano voler girare un quarto film) si apre con Peter Parker ormai calato alla grande nei panni del supereroe in calzamaglia. La città lo acclama e lui è diventato la vera attrazione di New York. I pericoli per Spiderman sono però dietro l’angolo con l’avvento di due nuovi nemici: l’alieno Venom, che farà scoprire a Parker il lato oscuro della sua personalità, e l’uomo Sabbia. Senza dimenticare poi la sete di vendetta di Goblin. Il film, costato la iperbolica cifra di 250 milioni di dollari, convince davvero poco. La sceneggiatura è scarna e molto confusa. Troppi nuovi personaggi ma poco caratterizzati. Il protagonista Tobey Maguire sembra stanco del personaggio e lo dimostra con una recitazione davvero spenta e monocorde. Uniche note liete, oltre agli strabilianti effetti speciali, vengono dalle presenze femminili del film: bravissima come sempre Kirsten Dunst, buona la prova di Bryce Dallas Howard, nel ruolo della ragazza che fa girar la testa a Spiderman.

mercoledì 16 maggio 2007

90° GIRO D’ITALIA

E’ partito dalla Sardegna il Giro d’Italia n. 90°. La grande manifestazione ciclistica italiana è stata scossa alla vigilia dalla confessione di Ivan Basso, il vincitore dell’ultima edizione , di aver “pensato” di fare uso di sostanze dopanti durante lo scorso Tour de France. Al di là dell’opinione di ciascun di voi sull’outing del corridore varesino (colpevole o innocente, noi tifosi siamo davvero delusi), l’Ignorante vuole credere in un ciclismo pulito fatto solo di fatica e sacrificio. Proprio per questo andiamo contro pronostico citando come possibili vincitori non i soliti Cunego, Simoni, Di Luca, ma i giovani rampanti Riccò (compagno di squadra di Simoni alla Saunier Duval) e Nibali (fido scudiero del talentuoso Di Luca). Per quanto riguarda gli arrivi in volata tutto il nostro sostegno va a Alessandro Petacchi, reduce da un brutto infortunio lo spezzino è il nostro favorito per la maglia ciclamino insieme al campione del mondo Bettini.
Se volete inviateci un commento sul vostro favorito alla vittoria finale di un Giro che si preannuncia molto equilibrato e incerto.

lunedì 14 maggio 2007

FELIPE BIS

Il brasiliano della Ferrari Felipe Massa ha vinto, dominando, il GP di Spagna, quarta prova del Mondiale di Formula 1. Il ferrarista carioca, partito dalla pole, ha resistito all'attacco in partenza da parte della McLaren - Mercedes di Fernando Alonso, finito sulla ghiaia e sorpassato così anche del compagno di squadra Lewis Hamilton. Massa, con una gara davvero perfetta è rimasto in testa alla corsa fino alla bandiera a scacchi ha preceduto appunto Hamilton (nuovo leader del mondiale cosa mai successa dopo 4 gare per un debuttante) ed Alonso. Al quarto posto la BMW Sauber di Robert Kubica. Quinto David Coulthard con la RedBull-Renault, che ha difeso la posizione dagli attacchi della Williams-Toyota di Nico Rosberg. A punti anche la Renault di Kovalainen e la Honda di Takuma Sato che raccoglie il primo punto della sua storia in F.1. Malissimo gli italiani con il nono posto di Fisichella, e il ritiro di Trulli con la Toyota dopo problemi al via. Discorso a parte merita l’altro ferrarista Raikkonen, ritirato per problemi meccanici dopo pochi giri, il finlandese sta deludendo le attese con prestazioni davvero opache visto il mezzo a disposizione e le qualità del pilota. Ma invece di ingaggiare il glaciale Kimi non era meglio puntare su un pilota italiano tipo Fisichella o Trulli, ai posteri l’ardua sentenza.

domenica 13 maggio 2007

SALAME S.ANGELO DI BROLO

Vero e proprio capolavoro della civiltà contadina siciliana, il salame S.Angelo è apprezzato in tutto il mondo per la sua particolare bontà frutto del sapiente lavoro dei produttori artigiani, delle condizioni climatiche favorevoli, dell' umidità e ventosità che facilitano la stagionatura dell'insaccato. Il Salame Sant'Angelo nasce probabilmente intorno all’XI secolo, come conseguenza della colonizzazione da parte dei normanni che introdussero nuove abitudini alimentari e il consumo della carne suina. Al contrario gli Arabi ritenevano un sacrilegio il consumo del maiale. Il particolare salume, richiama ogni anno turisti e visitatori per la Fiera regionale "Sapori della Val di S. Angelo" che si svolge nell'incantevole e lussureggiante scenario dei Nebrodi, per valorizzare la ricca ed antica tradizione agricola ed artigianale del comune di Sant'Angelo di Brolo.
In abbinamento l’Ignorante consiglia un Faro Palari D.O.C. del 2000. Questo grande vino siciliano presenta un colore rosso rubino più o meno intenso tendente al rosso mattone con l'invecchiamento. L’odore e delicato ed etereo con un sapore secco e armonico.

MIO FRATELLO E’ FIGLIO UNICO

Volete andare al cinema a gustarvi un ottimo film italiano, con due giovani attori davvero bravissimi e una sceneggiatura convincente, allora la scelta deve cadere necessariamente sull’ultimo film di Daniele Luchetti ( il Portaborse, la Scuola, Piccoli Maestri). Accio (Elio Germano) e Manrico (Riccardo Scamarcio) sono due fratelli diversi in tutto nel carattere ma soprattutto nelle ideologie politiche. Scamarcio è un leader della sinistra operaio nell’Italia degli anni 60, mentre Germani è un fascista tutto di un pezzo e vera pecora nera della famiglia. Cosa unisce i due fratelli si capisce sin dall’inizio della pellicola, è un volersi bene fatto di schiaffi e calcioni. I due nuovi volti del cinema italiano sono davvero superlativi, con un Elio Germano che in parte mette in ombra il pur bravo Scamarcio con una prova davvero eccelsa. Da segnalare poi due grandi co-protagonisti come Angela Finocchiaro, la madre dei due fratelli, e Luca Zingaretti nel ruolo di “precettore politico” del giovane Accio-Germano.

martedì 8 maggio 2007

DRAGONE ROSSO

Nel Gran Premio di Shanghai, Cina, quel diavolaccio di Stoner conquista la terza vittoria in quattro gare e pone una candidatura forte per la conquista del mondiale 2007. Valentino Rossi, autore del pole position in prova, chiude al secondo posto dichiarando di non aver mai corso contro una moto veloce come la Ducati del giovane australiano. Questa volta il Dottore, senza problemi di gomme, si è dovuto accontentare della piazza d’onore visto lo strapotere Ducati. Un consiglio al folletto di Tavullia perché il prossimo anno non passa in sella alla Desmosedici con un abbinamento tutto italiano?? Merita una piccolo elogio anche il terzo posto conquistato da Hopkins con la sorprendente Suzuki. Ci chiediamo ancora il motivo per il quale un pilota bravo come Biaggi debba correre in Superbike, visto la qualità scarsa dei piloti motoGP, misteri delle due ruote.
Prossimo appuntamento a Le Mans il 20 Maggio.

L’ABBUCCIATO ARETINO

Volete provare, deliziando così il vostro palato, un formaggio eccezionale allora seguite il consiglio dell’Ignorante che vi propone un tipico formaggio aretino: l’Abbucciato. Il nome deriva dalla caratteristica buccia che con la stagionatura lascia un unghia più scura resistente su tutto il bordo. Presenta all’olfatto aromi di erbe aromatiche, frutta matura, ovino e perfino liquirizia. In bocca si percepiscono l’ampiezza degli aromi e l’ottima struttura con un finale lungo ma piccante. Generalmente viene consumato ad una maturazione di circa 30-40 giorni; si adatta egregiamente anche ad una stagionatura prolungata sino a 4-8 mesi.
Il formaggio pecorino si produce da sempre nelle nostre zone, ma finora era mancata una caratterizzazione forte che lo rendesse riconoscibile. Adesso, grazie ad un progetto della Provincia di Arezzo e della Camera di Commercio, il pecorino aretino ha un nome e della caratteristiche definite, l’Abbucciato appunto.
Ventisei produttori, ventiquattro pastori e due piccoli caseifici: questi i numeri del Consorzio ''Abbucciato aretino'', costituitosi per tutelare e promuovere il pecorino a latte crudo ottenuto recuperando le tradizioni casearie della terra aretina.
In abbinamento consigliamo un Chianti Colli Aretini D.O.C.G. della Tenuta il Palazzo.

venerdì 4 maggio 2007

Albrecht Dürer Incisore a Firenze

Presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi avrà luogo, fino al 10 giugno 2007 una mostra dedicata ad Albrecht Dürer incisore e alla sua fortuna in Italia.La mostra è il frutto meditato di ricerche pluriennali che hanno contemporaneamente condotto alla pubblicazione dell’inventario generale delle stampe di Dürer conservate nella cospicua collezione fiorentina .180 opere fra stampe e disegni saranno visibili al pubblico; i preziosi fogli, esposti secondo un ordine tematico,intendono documentare sia la notevole qualità della raccolta, sia la vasta ricezione che le stampe di Dürer hanno conosciuto in Italia.Fra le stampe del maestro tedesco esposte a Firenze, si segnala la prima edizione della Porta dell’Onore di Massimiliano I, la grande xilografia in 192 blocchi separati, che misura complessivamente quasi sei metri quadrati; un’opera grandiosa e fondamentale che, dopo oltre trentacinque anni, viene nuovamente esposta al pubblico, questa volta insieme alla sua legenda originaria scritta da Johannes Stabius, storiografo e poeta della corte imperiale a Vienna.Vi sono esposti anche alcuni dei più celebri fogli sciolti incisi da Dürer come il Mostro marino, il Sant’Eustachio, la Nemesis, il Cavaliere, la Morte e il Diavolo, ecc., così come tutte le serie riunite in volume quali: la Piccola Passione su rame, e le xilografie dell’Apocalisse, della Grande e Piccola Passione, della Vita della Vergine.Oltre a illustrare al visitatore la vastità e la completezza del fondo di stampe di Dürer possedute dal Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, la mostra intende far comprendere come Dürer, per tutto il XVI secolo e particolarmente durante il periodo della Controriforma, abbia rappresentato un ineludibile e costante punto di riferimento nella formazione di alcuni importanti artisti italiani, che erano soliti, in gioventù, condurre dalle sue famosissime stampe repliche assai fedeli.

mercoledì 2 maggio 2007

VOCE DEL VERBO AMORE

Ora capisco perché gli americani sono maestri nel costruire commedie sul tema dell’amore, in tutte le sue possibili sfaccettature, dai primi passi, al tradimento, all’abbandono. Questo non perché loro siano dei geni della pellicola romantica ma solo perché noi italiani siamo davvero modesti, per non dire pietosi. Un esempio lampante della scarsa qualità nostrana è il film Voce del verbo Amore, opera seconda di Andrea Manni già regista del Fuggiasco nel 2002. Film davvero banale quello confezionato da Manni e da Maurizio Costanzo, sceneggiatore per l’occasione, con due protagonisti al di sotto del loro potenziale (alto per Pasotti, medio-basso per la Rocca) e una storia vista e rivista più volte senza ne capo ne coda. Un consiglio evitate accuratamente di vederlo, nemmeno a noleggio.

MASCALZONI O LUNATICI, DA CHE PARTE STATE???

Le regate valevoli per la Coppa America 2007, il più antico trofeo al mondo, nelle acque di Valencia vedono grandi protagonisti i due scafi italiani di Luna Rossa e Mascalzone Latino. La barca di Bertelli, patron Prada, guida la classifica provvisoria in coabitazione con Bmw Oracle mentre i “pirati latini” di Onorato, patron di Mascalzone, dopo un ottimo primo round robin stannno soffrendo più del previsto nel secondo. Da segnalare la partecipazione “amichevole” del terzo equipaggio italiano +39 Challenge che stanno facendo il massimo visto il budget tra i più bassi tra i sindacati in gara.
Noi dell’ignorante chiediamo al popolo dei naviganti e navigatori di internet siete più mascalzoni o lunatici??