
Dopo il grande successo di Seven il regista David Fincher torna ad affrontare nuovamente il genere serial-killer. La pellicola ricostruisce fedelmente la storia del serial killer Zodiac, operante a San Francisco a cavallo tra la fine degli anni 60 e l’inizio degli anni 70. L’assassino sfidò la polizia dell’epoca inviando messaggi cifrati ai principali quotidiani locali, con indicazioni precise su luoghi e modalità dei suoi omicidi efferati . A tentare di risolvere l’enigma troviamo un capace detective, interpretato dall’ottimo Mark Ruffalo, un giornalista senza scrupoli, interpretato dal bravissimo seppur sottovalutato dal grande cinema Robert Downey Jr., e Jack Gyllenhaal perfetto nel ruolo del vignettista ossessionato dal killer seriale. Il film di Fincher nonostante la lunghezza, oltre due ora e mezzo, coinvolge lo spettatore con una tensione crescente che accompagna tutto il progetto di morte messo in atto da Zodiac. Memorabile l’ultima parte del film dove la polizia è davvero ad un passo dalla cattura del serial killer, conclusasi però con un nulla di fatto (tanto che ancora oggi il caso è aperto) vista la morte del principale indagato prima del processo.
1 commento:
W LO SLANTE CHE AGGIORNA SEMPRE IL BLOG!!
Posta un commento