
Ecco a voi la regina dell’estate. La panzanella è un piatto tipico della cucina contadina toscana,è impossibile dire quando fu inventato, per certo si sa che l’introduzione del pomodoro risale ovviamente all’ottocento. Era usanza tipica contadina bagnare il pane vecchio e secco e di mescolarlo con le verdure che erano facilmente disponibili nell’orto. E’ un piatto povero visto gli ingredienti (pane casereccio toscano, cipolla, basilico, pomodori, cetriolo, aceto, olio e pepe) ma davvero unico per bontà e freschezza in una stagione, quella estiva, calda e soffocante. Prendete del pane casalingo non salato, tagliatelo a fette e mettetelo a bagno nell'acqua fresca dove

avrete versato un pò di aceto. Quando è bene inzuppato strizzatelo molto forte con le mani. Mettetelo in una insalatiera sbriciolandolo, affettateci sopra abbondante cipolla, cetriolo, pomodori maturi, foglie di basilico e condite il tutto con sale, pepe e olio abbondante. Mescolate e lasciate al fresco per un'ora.
Noi dell’Ignorante consigliamo in abbinamento un Bianco Pisano di San Torpè DOC. Questo vino che prende il suo nome dal primo Santo martire di Pisa, l’eroico centurione romano Torpè, presenta un colore paglierino con un sapore secco ed armonico. Va servito in calici svasati ad una temperatura di 8-10°.
3 commenti:
Gna buona la Panzanella... senza cipolla però! Stasera grande banchetto...giusto?!
Viva il pesce!!!!
bravi citti !!!
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