
Ai Musei Capitolini di Roma fino al 2 settembre 2007 la mostra archeologica intitolata a “I profumi di Afrodite e il segreto dell'olio. Scoperte archeologiche a Cipro".Quasi 60 reperti provengono dal sito archeologico di Pyrgos nell’isola di Cipro.Tutti gli elementi che costituiscono la mostra guidano il visitatore attraverso l’affascinante scoperta, emersa a Pyrgos, dei resti di un impianto industriale costituito da un vasto edificio di almeno 4.000 metri quadri che risale all’inizio del II millennio a.C.La scoperta ha dimostrato, per la prima volta, che nell’estremo bacino orientale del Mediterraneo l’olio d’oliva non veniva prodotto a soli scopi alimentari ma anche come base per la produzione di antichi profumi.Anfore, imbuti, brocche, pissidi, incensieri, bracieri, miscelatori e mortai – di cui 12 vetri, 5 alabastra e altri manufatti in ceramica e pietra – sono gli oggetti, provenienti dallo scavo archeologico di Pyrgos e dal Museo distrettuale di Limassol, che costituiranno il cuore della mostra. Tra gli oggetti di impiego tecnologico ci sono gli imbuti in terracotta, i più antichi finora mai rinvenuti, pressoché identici a quelli usati oggi.Ma vi sono anche vasi di particolare bellezza come l’anfora con due idoli al posto delle anse, la brocca cosiddetta dei “serpenti”.Concludono la mostra alcuni oggetti moderni, utilizzati ancora oggi a Cipro per la produzione di essenze destinate ad uso domestico o liturgico: alambicchi per l’estrazione dei profumi di limone, arancio amaro e rosa. Lungo il percorso espositivo si potranno poi annusare le fragranze di 4 dei profumi preistorici rinvenuti nelle bottiglie portaprofumi di Pyrgos, ricreati dal Centro di Archeologia.“I profumi di Afrodite e il segreto dell’olio. Scoperte archeologiche a Cipro” è una mostra che “strizza l’occhio” al costume e alla moda.Assolutamente da visitare e...annusare.
3 commenti:
Davvero interessante questa mostra, molto ben fatto l'articolo.
Grazie Gnagno... è davvero particolare!
l'argomento è interessante e ben trattato. La cosa migliore sarebbe poter andare a Cipro ( chissà un domani )
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