venerdì 27 aprile 2007

DUCATI C'E', ROSSI NO


Dominio Ducati nel gran premio di Turchia MotoGP. Splendida la vittoria di Casey Stoner, la seconda stagionale, che sul traguardo del circuito di Istanbul ha preceduto lo spagnolo Elias e l’altro ducatista Capirossi. Buona la prova di Marco Meandri, giunto quinto al traguardo dopo una serie di risultati negativi nei precedenti gran premi. Delusione per il mitico Valentino Rossi solo decimo al traguardo per problemi di gomme, dopo essere partito in pole position in griglia.
Dall’ordine di arrivo si comprende la difficoltà delle gomme michelin, solo Hayden ( settimo) e Rossi sono nei primi dieci, per il resto monopolio bridgestone sul circuito del Bosforo.
Da segnalare infine la bella vittoria di Simone Corsi in 125 e Andrea Dovizioso in 250 per una giornata che si tinge d'azzurro almeno nelle classi "minori".

lunedì 23 aprile 2007

MOSTRA DEL GIOIELLO EFFIMERO


Ieri siamo stati a Corciano(Pg) e ci siamo imbattuti, casualmente, in una mostra dedicata al "gioiello effimero" presso la Chiesa Museo S. Francesco. Sono esposte "opere d'arte" che costituiscono una vera e propria sfida allaconvenzione, mettendo palesemente in discussione il tradizionale concetto di prezioso.Tutti gli artisti presenti non rifiutano i metalli nobili ma per gran parte li utilizzano con discrezione e quasi mai da soli.Oro, argento, pietre, smalti ma anche con bottoni, monete, pezzi di stoffa, ferro, rame, acciaio, ottone, vetro, cemento, pelle, carta pesta, silicone, fibre tessili, plastica, porcellana, legno, materiali organici (vedi melograni e pomodori), sono i materiali con cui sono realizzati gli oggetti esposti. Il risultato, qualunque sia la materia utilizzata, è un’estetica ricercata, elaborata con tecniche d'avanguardia, un gioiello senza “restrizioni”, libero di esistere come tale al di là della tradizione, del materiale prezioso.

sabato 21 aprile 2007

LAST MINUTE MAROCCO


La domanda sorge spontanea ma cosa centra un bravissimo attore come Nicolas Vaporidis, lo stesso vale per Valerio Mastandrea, in un film davvero irritante per la sua pochezza come quello del regista Francesco Falaschi (Emma sono io). Poco meno di un’ora e mezza di noia, ravvivati solo dalle splendide riprese in terra marocchina, in un mix malriuscito tra Che ne sarà di noi (il film di Veronesi con un Silvio Muccino) e Marrakech Express (di Gabriele Salvatores con uno strepitoso Abatantuono). Da segnalare l’inutile presenza della bella e brava Mariagrazia Cucinotta, il suo cameo non riporta su il basso valore della pellicola. Bocciati anche i due giovani attori, compagni di viaggio di Vaporidis, Daniele de Angelis e Lorenzo Balducci insipidi e scontati nella loro battute.
Noi dell’Ignorante consigliamo di andare in Marocco ma non al cinema a vedere questo film, fidatevi!!!

giovedì 19 aprile 2007

VOLA FELIPE MASSA



Il brasiliano della Ferrari, Felipe Massa,dopo la brutta prova in Malesia, si prende una bella rivincita conquistando il Gp del Bahrain. Il ferrarista ha fatto gara di testa grazia ad una partenza straordinaria, degna dell’ex compagno di squadra Michael Scumacher. Secondo gradino del podio per l’inglesino Lewis Hamilton con la Mclaren Mercedes. Il compagno si squadra del campione del mondo Alonso, solo quinto al traguardo (cosa succede al matador spagnolo???), dimostra di aver tutte le carte in regola per ambire al titolo iridato nonostante sia all’esordio in formula uno. Terzo posto per l’altro ferrarista Raikkonen, che si trova ora in testa al mondiale insieme alla coppia Mclaren Alonso-Hamilton. Italiani fuori dalla zona punti con Trulli settimo e Fisichella ottavo (ci chiediamo quale sia il misterioso problema che affligge la Renault campione del mondo in carica). Da segnalare la buona gara delle due Bmw con Heidfeld 4° e Kubica 6°.
Prossimo appuntamento il Gp Spagna del 13 maggio, sarà riscatto per il campione del mondo Alonso??

mercoledì 18 aprile 2007

PIERO DELLA FRANCESCA E LE CORTI ITALIANE


Il 31 di Marzo è iniziata ad Arezzo, presso il Museo di Arte Medioevale e Moderna, una mostra dedicata a Piero della Francesca, che durerà fino al 22 di Luglio. E' una rassegna che coinvolge anche due comuni della Val Tiberina (Sansepolcro e Monterchi). I capolavori di Piero della Francesca che si potevano spostare ci sono tutti, dalla Madonna di Senigaglia a quella della Fondazione Cini, dalla Madonna col bambino (considerata perduta per 50 anni) al dittico degli Uffizi che per la prima volta lascia il museo fiorentino.Si tratta di ”una mostra insolita” che riesce a mettere insieme tre aspetti fondamentali del pittore quattrocentesco: il legame con il territorio, la presenza nelle corti italiane e la passione matematica e geometrica tradotta magistralmente nelle invenzioni prospettiche dei suoi dipinti. Il nucleo della mostra che espone circa 90 opere (sei di Piero affiancate da tavole di Veneziano, Lippi, Jacopo Bellini, ecc.) si incentra dunque nella patria di Piero per aprirsi a 360 gradi come una rosa dei venti verso Ferrara, Rimini, Perugia, Firenze, Ancona, Roma, dove il pittore portò la sua arte rivoluzionaria.Piero Della Francesca e’ l’ artefice dell’unita’ pittorica italiana” in quanto nel suo girovagare da una corte all’altra riuscì ad armonizzare le tendenze dell’arte fiorite tra il nord e Firenze. Ma è inevitabile che i colori e i ritmi delle terre di Arezzo che rivivono nelle opere del maestro possono essere pienamente comprese solo visitando i luoghi da cui hanno avuto origine.

venerdì 13 aprile 2007

IL PANBRIACONE



Noi dell’Ignorante, golosi per definizione, vi presentiamo questa settimana un prodotto dolciario davvero unico nel suo genere il Panbriacone. Nato dall'idea originale dei fratelli Bonci, titolari di una pasticceria tra le più rinominate del centro Italia, il Panbriacone è diventato un vero must tra gli intenditori.Si tratta di un dolce a lievitazione naturale, eccezionale nella sua semplicità. Al suo interno si trovano 2 tipi di uvette, la Sultanina e l'uva di Corinto, scelte per le qualità aromatiche,e bagnato con un mix di ben 7 vini passiti,uno su tutti il vinsanto che lo rendono morbido e dal sapore inconfondibile. E' un dolce che,grazie alle proprie caratteristiche,può essere degustato in tutto l'arco dell'anno, accompagnato da una salsa allo zabaione in inverno, o dal gelato in estate.Non vi possiamo fornire la ricetta che è segretissima, il consiglio è di recarvi il più veloce possibile in Pasticceria e assaggiare questa divina creazione artigianale.
In abbinamento consigliamo un Elba Ansonica Passito doc dal colore giallo paglierino, che presenta un profumo intenso e un sapore amabile ed armonico.

giovedì 12 aprile 2007

300 IL FILM


Dalla penna magica del fumettista Frank Miller, già autore del fumetto cult Sin City, viene rivisitata la battaglia delle Termopili. Nel 480 a.c. un manipolo di trecento spartani, guidati dal leggendario Re Leonida, combatterono contro i soldati del sanguinario Re di Persia Serse, chiudendo le porte all’invasione persiana nello stretto passaggio delle Termopili grazie alla superiore abilità bellica tipica del mondo ellenico.
Come tutti i libri di storia riportano la battaglia finì in tragedia per i 300 spartani trucidati dall’immenso esercito persiano.
Il film è davvero deludente dal punto di vista dei dialoghi, praticamente inesistenti, e solo in parte riesce a coinvolgere lo spettatore grazie ai straordinari effetti grafico-visivi. Per il resto tutto la pellicola del regista Zack Snyder (L’alba dei morti viventi) è un susseguirsi di sanguinose battaglie, scontri all’arma bianca più vicini ad un videogioco che alla realtà dell’epoca.
Noi dell’Ignorante riteniamo davvero errata la scelta di rappresentare solo la battaglia senza ricostruire, almeno in parte, le ragioni dello scontro tra i due eserciti dando così al film un tocco più didattico e non semplicemente fumettistico.

DOPPIETTA MCLAREN



Nel secondo gran premio della stagione, sulla caldissima pista di Sepang in Malesia, dominano le frecce argento della Mclaren splendidamente condotte dal campione del mondo Fernando Alonso e dal golden boy Hamilton. Dello spagnolo già conosciamo l’immensa bravura e classe, certo il giovane inglese ha stupito un po’ tutti per la maturità con cui ha tenuto a bada un cliente difficile come il ferrarista Raikkonen, giunto terzo all’arrivo. Male l’altra ferrari di Felipe Massa, quinto al traguardo dopo una partenza pessima. Da segnalare la buona prova di Giancarlo Fisichella, sesto sotto la bandiera a scacchi con una renault lontana parente della macchina dominatrice dello scorso campionato.Prossima appuntamento con le monoposto il Gp del Bahrain, dove attendiamo un pronto riscatto della Rossa di Maranello

mercoledì 11 aprile 2007

RE FILIPPO MAGNO






Nei Mondiali di Nuoto dominati dal fenomeno, o meglio semidio, Michael Phelps (vincitore di 7 medaglie d’oro come il mito Spitz) l’Italia si ritaglia un posto d’onore tra le grandi potenze del nuoto. Trascinatore della spedizione italiana quel Filippo Magnini, che dopo Montreal 2005 si è confermato campione del mondo nei 100 stile libero con una prova tutto carattere e classe pura. L’unico rammarico per Re Filippo è stato il dover condividere la medaglia d’oro con il canadese Hayden, questo però non toglie nulla all’impresa dello squalo pesarese sempre più uomo immagine del nuoto italiano. Da ricordare le medaglie d’argento della staffetta 4x100 e del fondista Formentini, le medaglie di bronzo di Tania Cagnotto, del ranista Loris Facci, di Federica Pellegrini (autrice del record del mondo poi battuto in finale dalla francese Manadou) e del mistista Marin.
L’appuntamento è a casa nostra per i Mondiali di Roma 2009!!! Nei Mondiali di Nuoto dominati dal fenomeno, o meglio semidio, Michael Phelps (vincitore di 7 medaglie d’oro come il mito Spitz) l’Italia si ritaglia un posto d’onore tra le grandi potenze del nuoto. Trascinatore della spedizione italiana quel Filippo Magnini, che dopo Montreal 2005 si è confermato campione del mondo nei 100 stile libero con una prova tutto carattere e classe pura. L’unico rammarico per Re Filippo è stato il dover condividere la medaglia d’oro con il canadese Hayden, questo però non toglie nulla all’impresa dello squalo pesarese sempre più uomo immagine del nuoto italiano. Da ricordare le medaglie d’argento della staffetta 4x100 e del fondista Formentini, le medaglie di bronzo di Tania Cagnotto, del ranista Loris Facci, di Federica Pellegrini (autrice del record del mondo poi battuto in finale dalla francese Manadou) e del mistista Marin.
L’appuntamento è a casa nostra per i Mondiali di Roma 2009!!!